Emanuele Aloia, da Tik Tok agli Uffizi di Firenze. Intervista per l’album “La sindrome di Stendhal”
Un connubio inatteso, quello tra i social per giovanissimi e il mondo dell’arte, grazie ad Emanuele Aloia. Il cantante, star di Tik tok, si è esibito agli Uffizi di Firenze. Notte stellata, come quella di Van Gogh. Singolo anticipato da L’urlo di Munch nel nuovo album di Emanuele Aloia “Sindrome di Stendhal”, con richiami a Banksy, Nietzsche, Shakespeare e Botticelli. Proprio dalla Primavera del pittore fiorentino è iniziata la visita del cantautore torinese, classe 99, alla galleria degli Uffizi. E con la celeberrima venere alle spalle si è esibito Emanuele, la cui canzone “Il bacio di Klimt” è stata utilizzata dagli utenti di Tik tok in quasi mezzo milione di video. Strano? No, forse semplicemente inatteso. Intervista di Silvio Vitelli
16 Aprile 2021