Lunedì-sabato: 8.30, 12, 14.55, 18.30 e 20.30. Domenica: 18.30 e 20.30

Una storia lunga 40 stagioni, quella delle Orestiadi di Gibellina. 40 anni passati fra teatro, arte e visioni nello scenario incredibilmente suggestivo del Cretto di Burri, un’immensa opera d’arte costruita sulle rovine del terremoto che nel ’68 sconvolse la valle del Belice. Morte e distruzione hanno lasciato lo spazio all’arte, che non si è fermata neppure in quest’anno di pandemia. Il drammaturgo greco Eschilo, lo scrittore agrigentino Andrea Camilleri, il sommo poeta Dante: sono alcune delle figure ricordate e omaggiate in questa edizione, che ha visto la partecipazione di Ascanio Celestini, Simona Marchini, Sergio Rubini, Vinicio Capossela e molti altri. Ma c’è un anniversario che non poteva passare inosservato, quello dei 100 anni dalla nascita di Leonardo Sciascia, lo scrittore e giornalista siciliano che raccontò – spesso con parole dure – la tragedia di quei luoghi. Servizio di Silvio Vitelli.

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12 Agosto 2021

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