Lunedì-sabato: 8.30, 12, 14.55, 18.30 e 20.30. Domenica: 18.30 e 20.30

Il calore del suo pubblico, Claudio Baglioni è tornato ad assaporarlo dall’incantevole Teatro dell’Opera di Roma per la prima tappa del suo nuovo tour in cui sul palco si esibisce da solo in un one-man show.. La sua è una ripartenza col botto: 60 date in meno di tre mesi, in altrettanti teatri lirici, i più prestigiosi d’Italia. “Questi teatri – spiega Baglioni – sono ancora un esempio meraviglioso di architettura Questo ferro di cavallo, questo cortile che si affaccia sulla scena è ineguagliato dal punto di vista della progettazione. Io li ho scelti perché è un primo passaggio. Durante l’estate, poi, negli spazi più grandi e all’aperto ci sarà una grande orchestra, i musicisti della mia band, un coro lirico e coristi moderni”. All’inizio della tua carriera come immaginavi il mondo di oggi? Pandemia e riscaldamento globale sono piccoli effetti collaterali di una società comunque migliore oppure fanno da cornice ad una involuzione, sia culturale che dei valori? “Sul fatto che questa società sia migliore ci sono molti dubbi. Indubbiamente – dichiara il cantautore – l’umanità ogni tanto si fa distrarre, però sicuramente dobbiamo essere attenti e portare rispetto all’ambiente in cui viviamo. E poi per quanto riguarda la pandemia ci auguriamo tutti di essere verso la fine di questo percorso così difficile”. Servizio di Silvio Vitelli

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25 Gennaio 2022

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