Bangladesh, tra i Rohingya in fuga dal Myanmar. Onu: possibili crimini contro l’umanità
Accusa gravissima mossa dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani contro la repubblica del Myanmar. Abusi e violenze commesse su donne e bambini in Myanmar possono essere considerati crimini contro l’umanità, dice l’Onu chiamata a indagare su ciò che accade da anni nel paese per fermare l’oppressione contro il popolo dei Rohingya. Servizio di Pierluigi Vito
4 Ottobre 2017