Catania, l’ambulanza della morte: infermiere uccideva malati per lucrare sui funerali
A Catania un infermiere è stato accusato di omicidio volontario: avrebbe iniettato dell’aria in vena ad alcuni pazienti per spingere poi i familiari verso una precisa agenzia funebre. Per ogni vittima, l’uomo intascava fra i 200 e i 300 euro. Servizio di Barbara Masulli
21 Dicembre 2017