Lunedì-sabato: 8.30, 12, 14.55, 18.30 e 20.30. Domenica: 18.30 e 20.30

Tra il 21 e il 27 maggio del 1937, monaci, preti e pellegrini ortodossi riuniti nella cittadella conventuale di Debre Libanos vennero trucidati dai soldati del generale Pietro Maletti. Fu la più grande strage di cristiani mai avvenuta in Africa: 449 le vittime secondo i rapporti dell’esercito italiano. Duemila, ne contano, invece, inchieste indipendenti. Oggi si ricorda l’85° anniversario. L’ordine era partito dal viceré di Etiopia, Rodolfo Graziani, che riteneva, senza nessuna prova e, dopo un’inchiesta lacunosa e parziale, i religiosi responsabili dell’attentato subito a febbraio. Servizio di Antonello Carvigiani

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21 Maggio 2022

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