Gerusalemme vecchia blindata. Non si ferma la scia di sangue in Terra Santa

Dall’estero ancora violenza in Terra Santa, dopo la scia di sangue scatenata dalla cosiddetta nuova Intifada dei coltelli. Venerdì 16 ottobre, terminata la preghiera, Hamas ha indetto l’ennesima giornata della rabbia contro israele, dove monta l’indignazione per la devastazione della tomba di Giuseppe a Nablus, in Cisgiordania, luogo sacro per gli ebrei. Servizio di Federico Plotti