Lunedì-sabato: 8.30, 12, 14.55, 18.30 e 20.30. Domenica: 18.30 e 20.30

Tutto ha il sapore di storico: la processione dei Santi Martiri, protettori di Celano, cittadina della Marsica in Abruzzo, lungo il viale delle Terme di Caracalla. E poi la meravigliosa  basilica di san Balbina che celebra il suo gemellaggio con la chiesa di San Giovanni Battista di Celano. Quindi i frammenti delle ossa dei santi Martiri donati alla basilica di san Balbina.

Un evento straordinario che rientra nelle celebrazioni del Cammino culturale religioso di San Francesco e Tommaso da Celano, curato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Celano. Cammino che si articola in due percorsi: uno che da Castelvecchio Subequo porta ad Assisi, l’altro che dalla Valle Subequana, sempre in Abruzzo attraversando i comuni di Tagliacozzo e Sante Marie, conduce a Roma, terminando proprio nella basilica paleocristiana di Santa Balbina.

Un’iniziativa voluta fortemente dal Vaticano attraverso l’azione di Don Carlo Ambrosio Setti e il segretario generale della congregazione dei Santi, Marcello Bartolucci, che d’intesa con la curia di Avezzano e con don Claudio Ranieri, parroco di Celano hanno voluto rafforzare questo gemellaggio spirituale attraverso il dono dei frammenti delle reliquie dei Santi Martiri, aperte l’ultima volta nel 1924 dal vescono dei Marsi monsignor Bagnoli.

Particolarmente significativa la cerimonia del gemellaggio tra San Giovanni e San Balbina con la firma del  segretario generale della congregazione dei Santi, Marcello Bartolucci e l’assessora alla cultura del comune di Celano Eliana Morgante. Tanti i celanesi presenti guidati dal sindaco Settimio Santilli che non hanno voluto perdere l’occasione di partecipare allo storico evento.

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28 Giugno 2017

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