Il Ddl Cirinnà che regola le unioni civili rappresenta un uso improprio e ideologico dello strumento giuridico
Il Disegno di legge Cirinnà che regola le unioni civili rappresenta un uso improprio e ideologico dello strumento giuridico. A dirlo Mons. Nunzio Galantino, Segretario Generale della Cei, durante la Conferenza Stampa a conclusione del Consiglio Permanente. All’esame dei vescovi anche la lotta alla pedofilia. Incalzato poi sulla teoria del gender – ha aggiunto – la Chiesa è pronta a fare la sua parte. Servizio di Paolo Fucili
27 Marzo 2015