L’assassinio in Camerun di mons. Balla e la lunga prigionia in Eritrea del patriarca Antonios
Andiamo in Africa dove c’è preoccupazione per due aree diverse del continente. In Eritrea, per la sorte del patriarca ortodosso Antonios, quasi novantenne e da più di dieci anni agli arresti domiciliari, e in Camerun, dove i vescovi denunciano, dopo l’assassinio di mons. Balla, che il clero del Camerun sia perseguitato da forze oscure e diaboliche. Sentiamo, Francesco Durante
14 Giugno 2017