Lunedì-sabato: 8.30, 12, 14.55, 18.30 e 20.30. Domenica: 18.30 e 20.30

Torniamo sulla vicenda del 70enne trevigiano malato di SLA, che quando si è accorto che le forze lo stavano abbandonando ha scelto di farsi sedare profondamente fino al sopraggiungere della morte. Non è il primo caso in Italia, ma soprattutto questo tipo di approccio alla fine della vita non ha nulla a che fare con l’eutanasia. Servizio di Pierluigi Vito

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue sui cookie

15 Febbraio 2017

  •