Lunedì-sabato: 8.30, 12, 14.55, 18.30 e 20.30. Domenica: 18.30 e 20.30

Non ero più io, non sapevo quello che facevo. Cosi’ la donna di Milano che il Tribunale ha assolto per i furti commessi per pagarsi le spese di gioco. Nessuna benevolenza verso l’azzardo: la donna è stata riconosciuta giocatrice patologica, incapace quindi di intendere e volere. Servizio di Alessandra Camarca

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2 Dicembre 2016

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