Ottenuto il primo embrione artificiale: è di topo. Quali le implicazioni bioetiche?
Creato, da parte di un gruppo dell’università di Cambridge, il primo embrione artificiale. Si tratta in realtà di un embrione di topo che dovrebbe aiutare a comprendere l’origine di alcune malattie. Ma quali potrebbero essere i rischi di questa ricerca? Luigi Ferraiuolo lo ha chiesto a due esperti: Angelo Vescovi, Genetista, direttore IRCSS Casa Sollievo della Sofferenza e Antonio Gioacchino Spagnolo, Direttore Istituto Bioetica Università Cattolica.
3 Marzo 2017