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Un “alligatore” a ritmo di jazz di Pierluigi Vito
Un “alligatore” a ritmo di jazz di Pierluigi Vito
Un “alligatore” a ritmo di jazz di Pierluigi Vito
“Don Camillo a fumetti” di Luigi Ferraiuolo
La liberazione di padre Dhiya Azziz, il francescano scomparso in Siria due giorni prima di Natale. La sua vicenda riaccende i riflettori sulla situazione dei religiosi in territori di guerra e sul loro impegno per la convivenza pacifica. Servizio di Nicola Ferrante
Un piccolo profugo siriano di 4 mesi è morto di freddo nella tenda in cui si era rifugiata la sua famiglia in una provincia della Turchia. Nuova vittima delle migrazioni, dopo il naufragio che ha causato 34 morti. Tutto ciò avviene mentre in Europa si alzano nuovi muri. Servizio di Federico Plotti
In Italia l’accoglienza ai migranti diventa occasione di polemica pre- elettorale. Succede a Milano, dove la giunta ha avviato un piano di accoglienza dei rifugiati nelle famiglie che ne faranno richiesta. famiglie rimborsate per l’ospitalità. Servizio di Marco Bergamaschi
Il Presidente francese Hollande ha dato il via alle commemorazioni per l’anniversario della strage nel settimanale satirico Charlie Hebdo, avvenuta il 7 gennaio 2015. Il giornale va in edicola con una copertina che fa infuriare i credenti. Servizio di Antonio Soviero
Dopo le stragi a colpi di arma da fuoco che hanno segnato il 2015 negli Stati Uniti, il Presidente Obama decide una stretta alla vendita di armi sfidando per la prima volta il Congresso, immobile davanti al maggior gruppo di pressione del paese. Gli aggiornamenti da Pierluigi Vito
A Napoli, dove questa mattina presto sono stati celebrati i funerali di Maikol Giuseppe Russo, il 27enne ucciso dalla camorra la sera di San Silvestro. Una vittima casuale, di una sparatoria per gioco e dimostrazione di forza. vediamo
Mancano poche ore alla estrazione dei premi della Lotteria Italia. E anche quest anno, come in quelli passati, tra i possessori dei biglietti fortunati ci sarà chi non ritirera’ il proprio premio. Che ne è di quei soldi, ce lo spiega Alessandra Camarca
Ossessionati dallo smartphone. Essere sempre connessi a volte comporta seri rischi per la salute, se non addirittura per la propria vita. Come e’ successo in cina ad una donna alla quale la distrazione e’ stata fatale. e non solo a lei. Servizio di Silvio Vitelli