Puglia, caporalato e lavori sottopagati: una piaga da combattere
Continuiamo a parlare di lavoro che, se praticato in condizioni a dir poco disagiate, rischia anche di uccidere. E’ ancora nella rianimazione dell’Ospedale “San Carlo” di Potenza il bracciante di 42 anni, di San Giorgio Jonico in provincia di Taranto, colpito da un malore nelle campagne di Andria, il 5 agosto scorso, mentre lavorava all’acinellatura dell’uva. Lo stesso lavoro che qualche settimana, e nelle stesse campagne, aveva ucciso Paola Clemente anche lei bracciante di appena 49 anni. E’ morta mentre lavorava a due euro l’ora. La Procura di Trani ha aperto un’inchiesta. Servizio di Barbara Masulli
19 Agosto 2015