Lunedì-sabato: 8.30, 12, 14.55, 18.30 e 20.30. Domenica: 18.30 e 20.30

“Chi si astiene ha sempre torto. Non esiste il partito dell’astensione. E poi il diritto di voto sarebbe anche un dovere di partecipare, piaccia o meno, alle scelte della propria comunità”. Lo ha detto Ferruccio De Bortoli a Tv2000 commentando gli esiti delle elezioni regionali in Lombardia e Lazio.
“In una democrazia rappresentativa una bassa affluenza non sminuisce l’importanza del voto. Il centrodestra ha trionfato sia in Lombardia che nel Lazio, non ci sono dubbi”, ha proseguito De Bortoli.
“Il nostro sistema politico mostra una fragilità – ha sottolinea De Bortoli – che dovrebbe preoccupare molto tutti i partiti a maggior ragione chi governa, che ha tutto da perdere nel non avere un’opposizione forte e competitiva. L’alternanza è il sale della democrazia. E se l’elettore percepisce che è impossibile tende a votare di meno, qualunque sia la sua scelta. Nelle regionali è accaduto qualcosa del genere”.
“Il risultato” delle regionali, ha aggiunto De Bortoli parlando a Tv2000, “era già scritto visto le divisioni e le alleanze diverse compiute dalle tre opposizioni. Se poi i partiti si delegittimano a vicenda o se cedono in promesse che non possono mantenere l’intera offerta politica diventa meno credibile. Dire di più la verità sullo stato del Paese, a costo di perdere anche qualche voto, farebbe bene alla percezione che la gente ha dell’importanza delle elezioni. E ridurrebbe soprattutto il distacco tra la politica e la società. Ma la colpa non è solo di chi si presenta e della mancata offerta”.
“Chi non vota – ha concluso De Bortoli a Tv2000 – non può assolversi facendo di tutta un’erba un fascio. Un po’ di colpa è anche sua”.

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue sui cookie

14 Febbraio 2023

  •