Siriano, 13 anni, profugo: “Fermate la guerra e noi smetteremo di venire in Europa”
L’immagine del piccolo Aylan riverso sulla sabbia è diventata il simbolo del dramma dell’immigrazione. Racconta la storia di un bambino, di soli 3 anni, in fuga dalla guerra in Siria ma che, come tanti altri, piccoli e grandi, ha trovato la morte in mare. Ma in mezzo a tanta disperazione, come sempre è possibile trovare anche segni e storie di speranza. Speranza proprio come si chiama la bimba venuta alla luce oggi nella stazione di Budapest. Servizio di Silvio Vitelli
3 Settembre 2015