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“Il Papa attrae tanta gente, c’erano milioni di persone che hanno partecipato ai vari momenti della visita. E non abbiamo avuto alcun incidente serio di cui lamentarsi, l’organizzazione è andata bene”. Così il presidente dell’Ecuador, Rafael Correa, ha commentato a Tv2000 e Vatican Insider, la visita di Papa Francesco in Ecuador. Correa, all’aeroporto di El Alto poco prima di salutare il Pontefice, ha sottolineato che le parole del Papa sono da “meditare in profondità. Ma non solo quello che ha detto, anche quello che ha scritto nell’ Evangelii gaudium e nella Laudato si’”.
Francesco, ha proseguito il presidente dell’Ecuador, “sta parlando in modo molto chiaro e molto forte a tutti i cristiani e soprattutto ai latinoamericani, quando ci parla di esclusione, di ingiustizia, quando ci parla delle ingiustizie che ci sono nel mondo di oggi. Su tutto questo dobbiamo riflettere, soprattutto noi latinoamericani che viviamo nel continente più ingiusto del mondo”.
Il Papa, durante l’incontro con la società civile a Quito, ha lanciato diversi messaggi ma al presidente Correa quello che è piaciuto di più “ha a che vedere con san Francesco: il messaggio della gratuità, quello che abbiamo ricevuto come dono e dobbiamo coltivare. Un povero che muore di freddo non è notizia, se sale la borsa di un punto è notizia mondiale”.

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9 Luglio 2015

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