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“La condanna è indirizzata soprattutto all’azione stessa, mantenendo aperti canali di dialogo, ma il riconoscimento della realtà, dell’aggressione, dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia rimane una cosa evidente”. Lo afferma mons. Visvaldas Kulbokas – Nunzio apostolico in Ucraina in un’intervista del Tg2000, il telegiornale di Tv2000.
“I risultati sono pochissimi – afferma mons. Visvaldas Kulbokas – gli sforzi sono tanti. Ci sono migliaia di prigionieri che rimangono senza una via di uscita, soprattutto i civili, giornalisti, a volte pastori, attori religiosi, ci sono anche delle donne che hanno dei bambini piccoli. Quindi chiedo a tutti di rafforzare la preghiera concreta, soprattutto per i prigionieri che si trovano spesso nelle situazioni molto difficili e disperate”.

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24 Febbraio 2025