Ucraina, aperto corridoio umanitario da Mariupol. Kiev nega responsabilità missile a Donetsk
È stato finalmente aperto il corridoio umanitario per l’evacuazione dei civili da Mariupol, assediata da giorni e con la popolazione allo stremo. I russi hanno annunciato che consentiranno l’uscita dei civili anche da altre città. A 800 km di distanza, nella città portuale di Mariupol, un drone cattura le immagini di un altro edificio residenziale colpito. Il corridoio umanitario è accessibile solo da mezzi privati. Colonne di auto di cittadini in fuga. Almeno 160. L’Ucraina nega la responsabilità del missile che oggi ha ucciso 20 civili e ferito altri 28 a Donetsk, nella zona dell’Ucraina orientale controllata dai separatisti filo-russi. Servizio di Fabio Bolzetta
14 Marzo 2022