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Medio Oriente, Israele richiama riservisti e sospende congedi soldati
Dopo le minacce di Teheran, massima allerta in Israele che richiama i riservisti e sospende i congedi dei soldati Servizio di Marco Burini
Dopo le minacce di Teheran, massima allerta in Israele che richiama i riservisti e sospende i congedi dei soldati Servizio di Marco Burini
Secondo il ministero della sanità di Gaza sono 33.037 le vittime palestinesi dall’inizio della guerra e 12.600 –specifica Save The Children – sono bambini. La situazione negli ospedali è drammatica, come testimonia il dottor Roberto Scaini, che con Medici senza frontiere si trova a Deir Al Balah. Servizio di Massimiliano Cochi
Medio Oriente, lo strappo del ministro della guerra israeliano Gantz che, per la prima volta, chiede elezioni anticipate a settembre. Il servizio di Massimiliano Cochi.
I volontari uccisi ieri sono solo l’ultimo episodio di operatori umanitari che perdono la vita. A Gaza, secondo l’Onu, da ottobre, sono già 200 Servizio di Marco Burini
In Medioriente. I corpi dei volontari uccisi dalle forze israeliane sono in Egitto, mentre si continua a combattere e non cessano le manifestazioni di protesta contro il governo di Netanyahu. Servizio di Massimiliano Cochi
Il rammarico del papa per l’uccisione dei volontari a Gaza si unisce alle critiche piovute su Israele per il raid sul convoglio umanitario. Nella notte scontri a Tel Aviv nei pressi dell’abitazione di Netanyahu, per protestare soprattutto contro il mancato rilascio degli ostaggi israeliani. Il servizio di Marco Burini.
Sette operatori di una ong statunitense sono stati uccisi a Gaza in un raid aereo dell’esercito israeliano. “E’ stato un tragico caso”, dice Netanyahu. Il servizio di Maurizio Di Schino
Sono 7 le vittime accertate a Gaza dell’attacco che Hamas attribuisce ad Israele. 7 volontari di una Ong impegnata a consegnare aiuti alimentari alla popolazione palestinese. Intanto Teheran minaccia ritorsioni, dopo il bombardamento al consolato iraniano a Damasco. Il servizio di Marco Burini.
Rischia di allargarsi l’area del conflitto. Israele ha bombardato prima il Libano per colpire miliziani di Hezbollah. E poi almeno 42 i morti in un raid in Siria ad Aleppo. Servizio di Federico Plotti
Il fronte in Medio Oriente rischia di allargarsi. Israele bombarda in Siria per colpire miliziani di Hezbollah. Almeno 42 i morti ad Aleppo. Intanto dall’Onu arriva la condanna “la fame a Gaza potrebbe equivalere a un crimine di Guerra”. Servizio di Maurizio Di Schino.