Human Rights Watch, l’organizzazione che monitora la violazione dei diritti nel mondo, riaccende i riflettori su Gaza e nel suo ultimo rapporto rivolge accuse pesanti a Tel Aviv. Servizio di Leonardo Possati
Medioriente. Ci sono spiragli per un accordo che porti a un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, dove però proseguono le operazioni militari. Servizio di Luciano Priscaglia
Medio Oriente. Parla il leader dei ribelli al Jolani, offre rassicurazioni e garanzie ma invita Israele a sospendere gli attacchi nel paese. Intanto forse finalmente qualcosa si muove per una tregua a Gaza. Servizio di Massimiliano Cochi
Un altro aspetto drammatico della guerra in Medio Oriente è l’attesa infinita dei parenti degli ostaggi israeliani rapiti da Hamas. La nostra corrispondente da Gerusalemme ha incontrato la moglie di uno di loro. Servizio di Alessandra Buzzetti
Intanto a Gaza l’inverno in tempo di guerra è terribile. Servizio di Maurizio Di Schino
A Gaza continuano i raid israeliani. Almeno dieci membri di una stessa famiglia sono rimasti uccisi in un bombardamento. Intanto secondo Tel Aviv non si è mai stati così vicini come ora al raggiungimento di un accordo per la liberazione degli ostaggi. Il servizio di Maurizio Di Schino
In primo piano la situazione in Medio Oriente. Israele continua a colpire le strutture militari siriane e si accende lo scontro sul Golan dopo che Tel Aviv ha approvato un piano per raddoppiare la popolazione delle alture. Servizio di Massimiliano Cochi
Israele occupa il Golan. Ancora raid e morti a Gaza. La nostra corrispondente Alessandra Buzzetti
In Siria è il primo venerdì di preghiera dopo la caduta di Assad. E intanto si svelano ogni giorno nuovi orrori del regime. Servizio di Nicola Ferrante
Nuovi raid israeliani intanto sulla striscia di Gaza, i morti sarebbero almeno 24. Mentre si è consegnato il palestinese che ieri ha sparato su un autobus a Gerusalemme, uccidendo un bambino di 12 anni. Servizio di Barbara Masulli
