La situazione umanitaria a Gaza è sempre più drammatica. I raid israeliani si intensificano e secondo l’Onu nella striscia “nessun posto è al sicuro”. Le Nazioni Unite inoltre fanno sapere che ci sono 50 mila donne incinte, e di queste più di 5 mila partoriranno entro il mese prossimo. Servizio di Maurizio Di Schino.
Si rilascino gli ostaggi ed entrino gli aiuti umanitari a Gaza. All’udienza generale il Papa torna a parlare della drammatica situazione in Medio Oriente e lancia il suo appello anche per l’Ucraina e per tutte le “regioni ferite dalla guerra”. Il servizio di Paolo Fucili.
Una guerra che non risparmia purtroppo nemmeno i bambini, su entrambi i fronti. Il servizio di Beatrice Bossi.
Se l’esodo da Gaza sta diventando emergenza umanitaria, sono decine di migliaia anche gli sfollati israeliani dalle località di confine, con Gaza e con il Libano. Il servizio di Nicola Ferrante.
Nel diciottesimo giorno di conflitto Israelo-Palestinese, inquieta il vertice a tre, a Beirut in Libano, fra Hezbollah, Hamas e jihad islamica. E missili dal Libano provocano un blackout sulle alture del Golan. Gaza al collasso, anche per il no alle forniture di carburanti. Il servizio di Pierluigi Vito e Massimiliano Cochi.
E’ tornato a pregare per l’Ucraina, come per il Medio Oriente, Papa Francesco questa mattina nell’udienza generale. Servizio di Paolo Fucili.
A pagare le conseguenze di questa, come di tutte le guerre, sono anche e soprattutto i bambini. Lo ribadisce l’Unicef. Servizio di Beatrice Bossi
Al consiglio di sicurezza dell’Onu l’ampio e articolato discorso del segretario generale Guterres scatena la reazione di Israele che decide di negare il visto di ingresso ai funzionari delle Nazioni unite. Servizio di Marco Burini.
Sempre grave la situazione umanitaria a Gaza e dintorni. Ospedali senza carburanti, migliaia di vite a rischio. I servizi di Nicola Ferrante e Pierluigi Vito
È ancora sospesa la sorte degli ostaggi malgrado ieri siano state rilasciate due donne. Servizio di Beatrice Bossi
