Nel TgPost vi portiamo a Puegnago sul Garda, vicino a Brescia, per raccontarvi la storia di Sergio e Nunzia che hanno scelto di non mandare i propri figli a scuola. Carlo e Marco seguono infatti un percorso di istruzione famigliare, vuol dire che studiano a casa. La legge italiana glielo consente. Nella provincia di Brescia […]
In questo appuntamento di Cous Cous Tv: l’approfondimento del sabato che ci porta nel mondo arabo, la questione dei femminicidi affrontata nelle televisioni irachene, con la nascita di molti talk show che trattano questo tema. Servizio di Laura Silvia Battaglia
Nel TGPost dedicato al grande schermo, Fabio Falzone ha incontrato, alla Festa del Cinema di Roma, Viggo Mortensen e Claire Foy: la nuova protagonista della saga di “Uomini che odiano le donne”
Nel TGPost la storia di nonna Emma, 94 anni, la pellegrina più anziana d’Italia; ha percorso più di 40mila chilometri in tutto il mondo diffondendo la Parola di Dio e ha ancora tanta voglia di camminare. Servizio di Maria Sara Farci
Nel TgPost con Vito D’Ettorre andiamo in Irlanda, alla scoperta dei tanti italiani che hanno trovato lavoro nelle grandi multinazionali oppure che sono riusciti ad avviare un’impresa.
Cristiana Caricato ci fa conoscere Mons Emmanuel Gobilliard, 50 anni, vescovo ausiliare di Lione, soprannominato vescovo social, perché utilizzando il suo smartphone riporta incontri, dibattiti, sensazioni e curiosità del Sinodo. E non mancano certo le sorprese.
Nel TgPost, Marco Burini ci mostra il drammatico video documento del naufragio di un barcone di migranti avvenuto al largo dell’Egeo, sulla stessa riva dove fu trovato morto il piccolo Alan. Anche questa volta a bordo c’erano dei bambini e due purtroppo, non ce l’hanno fatta.
In questo appuntamento di Cous Cous Tv: l’approfondimento del sabato che ci porta nel mondo arabo, la storia di Khabib, campione di arti marziali miste, diventato una leggenda. Servizio di Laura Silvia Battaglia
Appuntamento con il TG POST per il grande schermo. I consigli di Fabio Falzone per il fine settimana.
A Trieste da dove, 40 anni fa, partiva la riforma del sistema di assistenza psichiatrica in Italia a cominciare dalla progressiva chiusura dei manicomi. All’epoca nella città friulana con lo psichiatra Franco Basaglia c’era anche un giovane parroco, don Mario Vatta, da sempre in prima linea nell’aiuto ai più deboli. Il servizio di Sergio Canelles
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