Diplomazia e negoziati vanno avanti a rilento. Oggi nuovo colloquio, a distanza, fra le due delegazioni. Putin intanto impone il pagamento del gas in Rubli. Un ricatto, secondo l’Unione europea. Servizio Pierluigi Vito
Secondo l’Unhcr è la peggior crisi umanitaria in Europa dalla Seconda guerra mondiale, 6 milioni e mezzo di civili ucraini sono sfollati interni mentre 4 milioni scappano lontano dalla propria terra e si rifugiano in altri paesi, come la Moldavia qui le suore della Provvidenza accolgono donne e bambini. Servizio dell’inviato del Tg2000, Maurizio Di […]
I russi cominciano a ritirarsi dal nord dell’Ucraina, per riposizionarsi al sud. A Mariupol la tensione rimane altissima e non ci sono ancora le condizioni per aprire il corridoio umanitario. Intanto le forze ucraine attaccano un deposito di carburante in territorio russo. Servizio di Massimiliano Cochi
Nei paesi confinanti con l’Ucraina continua l’esodo dei profughi. La testimonianza di una dottoressa dell’organizzazione umanitaria italiana ‘Intersos’ al valico moldavo di Palanca: “Tantissime donne arrivano cariche di ansia e dolore”. Intersos aiuta i profughi ucraini con un camper utilizzato come clinica mobile. Servizio dell’inviato del Tg2000, Maurizio Di Schino.
Il Senato conferma la fiducia al governo sul decreto ucraina. Mentre Draghi parlando ai giornalisti della Stampa estera conferma che l’Italia è stata richiesta come garante di un eventuale accordo sia dall’Ucraina che dalla Russia. Servizio di Augusto Cantelmi
La guerra in Ucraina non si ferma. Ancora missili su Kiev e altre città. A Mariupol la tregua per garantire l’evacuazione di centinaia di persone sembra non reggere. E Putin sfida l’Occidente sulla questione gas. Servizio di Marco Burini
Anche la Polonia accoglie ogni giorno un altissimo numero di profughi, e proprio per dare una mano ai rifugiati e ai volontari polacchi della Caritas di Lowicz, è nata un’iniziativa a Foligno. A renderla possibile, gli ospiti di una residenza per anziani. Il servizio di Beatrice Bossi.
Al MoldExpo di Chișinău la capitale della Moldavia ospita 309 profughi ucraini fuggiti dalla guerra. Il racconto dell’inviato del Tg2000 Maurizio Di Schino
Ancora bombardamenti in Ucraina. Domani riprendono i negoziati on line. A Mariupol, una delle città più colpite, si è aperto un corridoio umanitario per l’evacuazione dei civili. Intanto Zelensky parla al Parlamento australiano e dice che il destino della sicurezza globale è deciso ora. Il servizio di Leonardo Possati.
“Mariupol è già stata divisa in settori dalle forze russe. Sul fronte dei negoziati siamo ancora allo stallo. Sono state formulate delle proposte ma sono molto lontane tra di loro. Soprattutto un punto centrale degli ucraini nel chiedere garanzie simili all’articolo 5 temo non andrà da nessuna parte”. L’analisi di Alessandro Politi sul conflitto in […]
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