Si allarga ad ovest il fronte ucraino. L’esercito russo attacca Lutsk e Dnipro, conquista Volnovakha. Sindaco Volnovakha: seppelliti morti nelle fosse comuni. Prosegue l’agonia di centinaia di migliaia di persone assediate nella città di Mariùpol. Il servizio di Silvio Vitelli.
La solidarietà nei confronti dei profughi ucraini si fa concreta nelle comunità. Una parrocchia del litorale romano ha aperto le porte, accogliendo cinque rifugiati. Servizio di Maurizio Di Schino.
Il principio dell’accoglienza è inderogabile per un vero cristiano. Lo ha rimarcato il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano, nell’intervento alla presentazione della “cattedra dell’accoglienza” alla fraterna domus vicino Roma. Servizio di Rita Salerno
Il dramma dei bambini sfollati e in pericolo emerge dal confine della Romania. “Volti dei piccoli ‘congelati’ dalla paura delle bombe”, raccontano i volontari. Reportage dell’inviato del Tg2000, Vito D’Ettorre.
Sono oltre 1 milione i bambini fuggiti dall’Ucraina e altri 6 milioni e mezzo rischiano la vita sotto le bombe. Servizio di Fabio Bolzetta.
La forte pressione degli sfollati ucraini sul confine polacco porta Varsavia a chiedere un supporto concreto a Bruxelles. Il reportage dalla Polonia dell’inviato del Tg2000 Massimiliano Cochi
Una delle città ormai divenuta simbolo della resistenza Ucraina è Mariupol da giorni sotto le bombe russe. Dopo l’indignazione per il raid aereo sull’ospedale pediatrico, oggi bombardamenti sulle case e sull’università. A Kiev, carri russi fermati dall’artiglieria Ucraina. Servizio di Pierluigi Vito.
Nessun passo in avanti in Ucraina sul fronte diplomatico. Nell’incontro in Turchia fra i ministri degli esteri dei due paesi non c’è stato alcun accordo. In corso il vertice informale dei paesi dell’Unione Europea. Servizio di Caterina Dall’Olio.
Questa mattina in Turchia c’è stato l’incontro promosso da Erdogan tra i ministri degli esteri di Russia e Ucraina, Lavrov e Kuleba. Intanto l’Agenzia internazionale per l’energia atomica ha manifestato la sua preoccupazione per il pericolo nucleare che potrebbe derivare dalle centrali ucraine. Il servizio di Caterina Dall’Olio.
Sono già oltre 1 milione e trecentomila i profughi ucraini che hanno varcato la frontiera con la Polonia, ma la situazione diventa sempre più critica. Il racconto dell’inviato di Tg2000 Massimiliano Cochi, a Przemyśl, in Polonia: “C’è un fenomeno nuovo molto preoccupante: profughi senza scelta tornano in Ucraina. Polizia ci ha chiesto di allontanarci e […]
