Sono migliaia le storie di profughi che scappano dalla guerra per raggiungere l’Italia. La storia di Nataliia giovane madre fuggita. Un viaggio lungo tre giorni fino a Roma. Servizio di Luciano Piscaglia
Da giorni è in preghiera la comunità ucraina di Roma con il pensiero e la preoccupazione per i propri connazionali che si trovano in patria sotto le bombe. “Non dimenticheremo mai il sostegno dell’Italia verso l’Ucraina”, ha detto l’ambasciatore ucraino in Italia, Yaroslav Melnyk. Servizio di Francesco Durante
La giornata di preghiera voluta dal Papa raggiunge tutti anche i politici italiani che hanno aderito in maniera trasversale, partecipando questo pomeriggio a una veglia di preghiera presso San Gregorio Nazianzeno, nei pressi della Camera. Servizio di Augusto Cantelmi
In questo scenario drammatico continua l’esodo di centiniaia di migliaia di profughi che tentano di allontanarsi dai combattimenti e fuggono verso le frontiere europee a ovest. Preoccupazione per il gran numero di minori non accompagnati dai genitori. Servizio di Barbara Masulli.
Settimo giorno di guerra. Le principali città ucraine sono sotto attacco. Rimandato il secondo incontro dei negoziati per la tregua. Il servizio di Antonio Soviero.
Drammatico l’esodo dei profughi, in fuga dalla guerra in Ucraina. Sarebbero oltre 600mila. A preoccupare sono soprattutto i bambini rimasti senza genitori. Il servizio di Francesco Durante.
A Roma gli ucraini si riuniscno per pregare, è in corso in questi minuto una veglia per invocare il ritorno della pace. Servizio di Nicola Ferrante
Una libreria di Milano, nata per far conoscere l’Ucraina, si trasforma di colpo in un centro di raccolta fondi, generi di necessità e giubbotti antiproiettili per sostenere la resistenza nella patria violata. Servizio di Letizia Davoli
Il Parlamento europeo ha approvato la risoluzione per concedere all’Ucraina l’adesione all’Unione europea. Il presidente Zelensky, in collegamento da Kiev, dice: “Siamo europei, aiutateci”. Servizio di Pierluigi Vito
A Trieste sono arrivati Letizia e Francisco Campomar, una giovane coppia italo-spagnola missionaria a Kiev dal 2001, che è riuscita a scappare dall’Ucraina e sta cercando di raggiungere Burgos con i sei bambini. La testimonianza raccolta da Clara Iatosti
 |
 |
