Tra le vittime della guerra senz’altro le più innocenti sono i bambini. Secondo le stime dell’ Unicef oltre 5 milioni di loro hanno bisogno di assistenza umanitaria. Servizio di Caterina Dall’Olio
Tra le principali vittime della guerra ci sono i bambini. La denuncia arriva dall’Unicef, sono 689 i piccoli ucraini uccisi o feriti dall’inizio dell’invasione russa. Il servizio di Caterina Dall’Olio.
La guerra in Ucraina. Sempre più intensa la battaglia per la conquista del Donbass. Ma a preoccupare è l’annuncio di Mosca di esercitazioni nucleari. Il servizio di Antonio Soviero.
All’udienza di stamani, Papa Francesco ha lanciato un appello a non strumentalizzare il grano. Poi ha aggiunto: “Tutti dobbiamo imparare dalla vecchiaia, c’è un magistero della fragilità”. Il servizio di Paolo Fucili.
Ucraina, una bella storia di rinascita che arriva da Leopoli. Il servizio di Barbara Masulli.
Stop al petrolio russo solo via mare. A Bruxelles, raggiunta l’intesa, ma a fatica. Il servizio di Marco Burini.
In Ucraina, la situazione continua ad essere disastrosa per i civili intrappolati. Da Leopoli la storia drammatica di un’ucraina fuggita dalle bombe: “A Severodonetsk sono in corso combattimenti violentissimi. Da qualche giorno sono entrati i miliziani ceceni e stanno uccidendo tutti come hanno fatto a Mariupol e a Bucha”. Servizio dell’inviato del Tg2000, Vito D’Ettorre.
Colloquio telefonico tra Erdogan e Putin, che però rifiuta la possibilità che alla conversazione partecipi anche Zelensky. La Turchia è pronta a organizzare a Istanbul un incontro tra Russia, Ucraina e Onu, ha detto il presidente turco. Servizio di Caterina Dall’Olio.
Prosegue l’avanzata dell’esercito russo in Donbass che resta l’obiettivo principale come ribadito anche ieri dal ministro degli esteri Lavrov. E Mosca annuncia: colpito e distrutto un deposito con armi appena arrivate dall’Italia. Ucciso un giornalista francese a Severodonetsk. Servizio di Raffaella Frullone
Il deposito degli aiuti umanitari che vanno nell’Est dell’Ucraina. Ma le donazioni nelle ultime due settimane sono diminuite e in alcuni ospedali mancano le medicine. Servizio dell’inviato del Tg2000, Vito D’Ettorre.
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