LIBIA, “COLPIRE BARCHE E NAVI PRIMA CHE LE USINO GLI SCAFISTI”
A TGtg-Telegiornali a confronto intervistiamo Lucio Caracciolo, Direttore di Limes, che dice:”Colpire le barche e le navi nei porti e nelle rimesse libiche prima che gli scafisti le usino per la tratta di esseri umani”. Questa una delle possibili azioni da intraprendere secondo il giornalista ed esperto di geopolitica, nettamente contrario all’ipotesi di un intervento militare sul campo.
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20 Febbraio 2015