A casa, in Iraq

L’espansione jihadista non sembra preoccupare Tim Buxton, operatore umanitario del Queensland, che si è trasferito in Kurdistan con la sua famiglia. Ha un progetto (Refuge iniziative) per i profughi e una nuova filosofia per realizzare i campi e gestire le comunità. Orgoglioso della sua fede cristiana, non vuole essere chiamato missionario, ma si dice pronto a rimanere in Iraq finché potrà e sarà utile.

17 Febbraio 2016