Stipendi, orari, sicurezza: come cambia il lavoro
Se il mondo è cambiato negli ultimi anni, il lavoro è uno degli aspetti in cui è cambiato di più. Ma qual è oggi lo stato di salute del lavoro nel mondo? E come sarà nella società del futuro?
Il numero degli occupati nel mondo nel 2024 è in calo rispetto all’anno passato, e cresce anche il numero di chi – pur avendo un impiego – non riesce a superare la soglia di povertà assoluta. Ma il panorama del lavoro cambia molto da Paese a Paese, e questa puntata di Today cerca di raccontarlo con un giro del mondo ricco di spunti di riflessione. C’è l’Austria con la maggioranza delle lavoratrici che opta per un contratto part time, il Qatar dove i cittadini – sovvenzionati dallo Stato – non hanno bisogno di lavorare e si affidano agli immigrati, l’Islanda in cui la disoccupazione è pressoché inesistente e i salari sono molto alti. Ma c’è anche il Giappone – raccontato nel reportage di Allegra Pacheco e Michael Lustig – in cui gran parte della vita ruota attorno al lavoro, e in cui di superlavoro si può anche morire. E poi c’è lo sfruttamento dei più vulnerabili, anche nei Paesi più ricchi: dalla Francia, il reportage di Raphaël Grand e Guillaume Parent denuncia lo scandalo del lavoro nero nei cantieri delle Olimpiadi. E ancora: la settimana corta in Spagna, le morti sul lavoro anche in Italia, il ruolo dei sindacati nel mondo. Di tutti questi temi si occupa in studio, con Andrea Sarubbi, Luisa De Vita, docente di Sociologia economica all’Università La Sapienza di Roma.
L’apertura della puntata è dedicata alla corsa al riarmo in Europa: le strategie di USA, Polonia e Germania e i cambiamenti legislativi in discussione in Italia. Se ne parla con Francesco Vignarca, coordinatore delle campagne della Rete italiana pace e disarmo.
27 Aprile 2024