Padre Ibrahim AleppoRoma, 23 maggio 2016 – “I cristiani che hanno lasciato Aleppo sono i 2/3. Sono rimaste 12 mila famiglie, circa 60 mila cristiani. Ma oggi c’è il rischio di svuotare Aleppo dai cristiani”. Lo ha detto Padre Ibrahim Alsabagh, parroco Comunità latina ad Aleppo, in un’intervista al Tg2000, il telegiornale di Tv2000, commentando la notizia del missile che sabato 21 maggio ha colpito la Scuola di Terra Santa di Aleppo in Siria.

“Tantissimi cristiani – ha spiegato il parroco – hanno resistito all’idea di lasciare il Paese perché attaccati alla loro terra e chiamati a dare testimonianza proprio in Siria. Dopo quest’ultimo attacco anche i cristiani che non avrebbero mai lasciato il Paese da quindici giorni stanno pensando di scappare dalla Siria. Ora l’idea è quella di lasciare tutto”.
“La situazione – ha aggiunto il parroco – è drammatica. La gente aveva deciso di continuare a vivere ad Aleppo anche senz’acqua, elettricità e con il caro vita ma l’attacco al Collegio di Terra Santa dimostra che nessuna zona è stata risparmiata”.
“Quando una famiglia di Aleppo ci dice di voler andare via – ha concluso il parroco – non riusciamo a dire nulla. Non possiamo obbligare le famiglie a rimanere. Accogliamo con amarezza sempre questi annunci e possiamo solo pregare. Facciamo di tutto per alleggerire la vita e la ‘croce’ qui in Siria ma dobbiamo rispettare la loro libertà”.

23 Maggio 2016