Tv2000 presenta al MiBact “Una biblioteca, un libro”
Serie sulle biblioteche storiche italiane
Il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini, il Direttore Generale Biblioteche e Istituti Culturali Rossana Rummo e il Direttore di TV2000 Paolo Ruffini presentano martedì 29 novembre, ore 11.00, al MiBact, la serie televisiva “Una Biblioteca, un Libro”, sette documentari dedicati ad altrettante biblioteche storiche italiane e ai loro preziosi libri: quella dell’Abbazia di Montecassino, la Nazionale Centrale e l’Angelica di Roma, la Riccardiana di Firenze, la Malatestiana di Cesena, la Badia di Cava (Sa) e quella del Centro sperimentale di cinematografia.
Alla presentazione interverranno anche i filosofi Remo Bodei e Gennaro Sasso, Caterina d’Amico, preside della Scuola Nazionale di Cinema, e Maria Teresa de Vito, autrice e regista della serie.
Il progetto “Una Biblioteca, un Libro” rappresenta una novità assoluta nel panorama del documentario d’arte. Un viaggio attraverso il tempo in alcune delle grandi biblioteche storiche italiane, custodi della nostra identità: dai codici delle antiche comunità religiose e delle corti principesche ai manoscritti dei grandi scrittori italiani del Novecento.
L’illustrazione di questi capolavori è affidata, ad autorevoli uomini di cultura, filosofi e storici. Tra questi: Valerio Magrelli, Remo Bodei, Gennaro Sasso, Franco Cardini, Mario Isnenghi, Carlo Cecchi, Giancarlo Giannini, Gian Luigi Rondi e Caterina d’Amico.
La serie, realizzata dalla regista e autrice Maria Teresa de Vito, andrà in onda settimanalmente, a partire dal 4 dicembre alle 13,45 su TV2000: una proposta che l’emittente interpreta come strumento per valorizzare la memoria scritta dell’identità culturale italiana e volta ad alimentare nei giovani la passione per la lettura.
Il progetto è promosso dalla Direzione Generale Biblioteche e Istituti culturali del Ministero per i beni e le attività culturali e del turismo e gode del Patrocinio del Ministro. Prodotta dalla Meti Pictures, la serie di documentari è stata realizzata anche grazie al sostegno dell’Associazione Italiana Editori, della Fuis, dell’Anica, del Fondo regionale per il cinema e l’audiovisivo della Regione Lazio e del Comitato Nazionale per la valorizzazione della Badia di Cava.
28 Novembre 2016