_mg_4013

“Bel tempo si spera” – ore 7.30

Al centro della puntata un’intervista in esclusiva a Laura Pausini realizzata a Disneyland Paris in occasione della presentazione del suo nuovo album natalizio “Laura Xmas”. Spazio ai suoi ricordi d’infanzia, tra cui quello a lei particolarmente caro della nascita della sorella.  In chiusura, la cantante rivolge a Papa Francesco gli auguri per un sereno Natale.

“Dio li fa e poi li accoppia” – ore 12.20

Nella coppie non è sempre facile trovare un punto d’incontro e i motivi per litigare sono tanti. Come gestire il confronto? Licia Colò e suo marito, Alessandro Antonino, ne parlano con la psicologa e psicoterapeuta Marialuisa Menegatto. Spazio anche alla biologa nutrizionista Serena Capurso che spiega in cosa consiste la cronodieta.

 “Siamo noi” – ore 15.20

Focus sulla cosiddetta legge del “dopo di noi”, provvedimento sull’assistenza alle persone con disabilità grave dopo la morte dei parenti diventato operativo lo scorso novembre. Tra gli ospiti in studio c’è suor Veronica Donatello, responsabile del settore “catechesi persone disabili” dell’Ufficio Catechistico Nazionale della Cei, recentemente insignita dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana da Presidente Sergio Mattarella.

Film “Welcome” – ore 21.05

Bilal, giovane curdo, ha lasciato il suo paese alla volta di Calais, dove sogna e spera di imbarcarsi per l’Inghilterra. Fallito il tentativo di salire clandestinamente su un traghetto, è deciso ad attraversare la Manica a nuoto. Recatosi presso una piscina comunale incontra Simon, un istruttore di nuoto di mezza età prossimo alla separazione dalla moglie, che lo allenerà e lo incoraggerà a non cedere mai ai marosi della vita. Di Philippe Lioret, con Vincent Lindon, Firat Ayverdi, Audrey Dana, Derya Ayverdi, Thierry Godard.

Docufilm “Canzoni d’amore oltre il Genocidio”- ore 22.50

Il genocidio del Ruanda è il più grande massacro dalla fine della seconda guerra mondiale: quasi un milione di morti, con un numero rilevante di donne e bambini. Si consumò in appena cento giorni nel 1994 e fu odio interetnico. Vent’anni dopo Giuseppe Carrieri narra lo sforzo e il bisogno di riconciliazione tra vittime e carnefici, tra città e campagne, in un gesto supremo di bellezza e pace che supera l’odio e unisce uomini e donne, riportandoli al senso vero della vita.

 

6 Dicembre 2016