Ilva, vescovo Taranto: “Esuberi contro dignità. Lavoratori in difficoltà con i mutui”
Mons. Santoro al Tg2000: “Mettere al centro la dignità della persona e non il profitto”
Roma, 31 maggio 2017. “La notizia dei 6 mila esuberi dell’Ilva va contro tutto quello che abbiamo sempre auspicato e cercato di promuovere: la difesa della vita, della salute, dell’ambiente ma anche dell’occupazione. Il punto chiave è sostenere la dignità della persona e un intervento come questo non la sostiene”. Lo ha detto l’arcivescovo di Taranto, mons. Filippo Santoro, in un’intervista al Tg2000, il telegiornale di Tv2000, commentando la vertenza Ilva.
“Desideriamo – ha aggiunto mons. Santoro – che sia messo in atto quello che Papa Francesco ci ha ricordato a Genova: al centro ci deve essere il lavoro per la vita non la rendita. E’ necessaria una maggiore attenzione verso i giovani lavoratori che oggi hanno difficoltà familiari e problemi con i mutui. Non si deve mettere al centro il profitto ma la dignità della persona, il bene della famiglia”.
31 Maggio 2017