L’ex premier al Tg2000: “Tutto si risolveva perché c’era uno Stato con cui trattare. Francia ha voluto tragica guerra in Libia, non può lasciare conseguenza all’Italia”

Roma, 04 luglio 2017. “Quando ero presidente del Consiglio quante volte Gheddafi mi ha minacciato di mandarmi dei barconi di profughi. Ma si trattava perché alla fine c’era uno Stato”. Lo ha detto l’ex premier, Romano Prodi, in un’intervista al Tg2000, il telegiornale di Tv2000, in merito alla questione migranti.
“Se non arriva la pace in Libia – ha aggiunto Prodi – il problema attuale diventa insolubile. La tragedia è proprio la Libia dove la pressione dell’immigrazione è grande da sempre e crescerà sempre di più”.
“Cosa mi ha ferito di più oggi ? – ha concluso Prodi – Macron che tutti attendiamo con grande ansia si vede che è attanagliato da problemi di politica interna e dai vari sindaci a partire da quello di Marsiglia. Proprio la Francia che ha avuto l’iniziativa di questa tragica guerra in Libia dovrebbe anche pensare che non può lasciare tutte le conseguenze all’Italia”.

4 Luglio 2017