Biotestamento, Marazziti: “E’ una legge che umanizza il morire”

Presidente della Commissione Affari Sociali della Camera al Tg2000: “Legge da cui partire, lascia fuori eutanasia e suicidio assistito”

Roma, 14 dicembre 2017. “E’ una legge che umanizza il morire senza chiamare e accelerare la morte. Dice un ‘no’ chiaro all’accanimento terapeutico, all’abbandono terapeutico, rimette all’inizio l’alleanza terapeutica tra medico e paziente”. Lo ha detto il presidente della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati, Mario Marazziti, in un’intervista al Tg2000, il telegiornale di Tv2000, commentando l’approvazione della legge sul biotestamento.
“Spero – ha aggiunto Marazziti – diventi una legge che nel tempo riesca ad unificare l’Italia e non dividerla su un tema che per 15 anni ha diviso il Paese. Il testo su molti punti è estremamente migliorato rispetto al testo iniziale. Sicuramente è una legge che lascia fuori l’eutanasia e il suicidio assistito. È dunque una legge da cui partire”.

15 Dicembre 2017