Tavola rotonda alla Lumsa: ‘Economia e comunicazione, quando mancano le parole’
Tavola rotonda
Sarà presentata anche la nuova stagione del programma di Tv2000 ‘Benedetta economia !’
Intervengono: Luigino Bruni, Matteo Marzotto, Ugo Biggeri e Suor Alessandra Smerilli
‘Economia e comunicazione. Quando mancano le parole’. È il tema della tavola rotonda organizzata da Tv2000 all’Università LUMSA in occasione della presentazione della nuova stagione del programma ‘Benedetta economia !’ ideato dall’economista Luigino Bruni. Appuntamento martedì 30 ottobre ore 15 nella sede dell’ateneo in via di Porta Castello 44 a Roma. In apertura i saluti del Rettore dell’Università LUMSA, Francesco Bonini e del direttore di Tv2000, Vincenzo Morgante. Intervengono: Luigino Bruni, docente di economia politica all’Università LUMSA e co-fondatore della scuola di Economia civile; Matteo Marzotto, presidente Dondup; Pierluigi Celli, presidente Sensemakers; Stefano Granata, presidente Federsolidarietà; Ugo Biggeri, presidente Banca Popolare Etica; suor Alessandra Smerilli, docente di economia della Pontifica Facoltà di Scienze dell’educazione Auxilium. Modera Marco Girardo, caporedattore economia e politica di Avvenire e conduttore del programma ‘L’Economia’ su InBlu Radio.
Parlare di lavoro, di imprese, di finanza partendo dalla lettura di alcuni brani del Vecchio e del Nuovo Testamento: è questo il progetto di ‘Benedetta Economia !’ che, dopo il successo della prima edizione, torna su Tv2000 dal 4 novembre ore 19, ogni domenica per otto puntate. Il programma è ideato dal professor Luigino Bruni e Dario Quarta, scritto con Elena Di Dio e Francesca Mancini. Condotto da Eugenia Scotti, volto di Tv2000. Dal libro dell’Esodo agli Atti degli Apostoli, dalle parole del profeta Isaia al Vangelo di Luca: un viaggio per scoprire nelle Sacre Scritture le ragioni di una alternativa possibile all’ “economia dell’esclusione e dell’iniquità” condannata da Papa Francesco nell’Evangelii Gaudium. Ogni riflessione sui testi biblici apre, infatti, il dialogo con imprenditori, lavoratori, sindacalisti, manager e amministratori pubblici chiamati a confrontarsi sulla possibilità reale di dare vita ad un’economia diversa, capace di coniugare mercato e giustizia, profitti e bene comune, occupazione e solidarietà.
26 Ottobre 2018