Salute: su Tv2000 il docufilm ‘Run Your Life Again’ su lotta contro il cancro
In occasione della Giornata mondiale per la lotta contro il cancro
Roma, 24 gennaio 2019. In occasione della Giornata mondiale per la lotta contro il cancro (4 febbraio) le donne-maratonete di Run For Iov (Istituto Oncologico Veneto) sono state protagoniste stamane di una conferenza stampa presso l’Aula Magna dello IOV-IRCCS di Padova in cui è stato consegnato un assegno con i fondi raccolti dalla Onlus RYLA (Run Your Life Again). Durante l’evento è stato presentato anche il docufilm ‘Run Your Life Again’ in onda su Tv2000 il 4 febbraio alle ore 22.50. La storia di coraggio e di solidarietà delle donne di Run For Iov è diventata a fine 2018 un docufilm realizzato da Nicola Berti. Una programmazione che assume un significato fortemente simbolico in quanto prevista in concomitanza con la giornata dedicata alla lotta contro il cancro.
“E’ stato molto più che correre una maratona: è stato accaparrarsi un altro pezzetto di vita, condividerlo e cominciare a pensare che ce ne può essere anche un altro subito dopo”, le parole pronunciate nel film da Marina – una delle donne del team di runners – condensano perfettamente il senso di questa esperienza unica in Italia e nel mondo. Nata nel 2015 a Padova grazie alla spinta coraggiosa di una paziente IOV, Sandra Callegarin, RYLA nel giro di tre anni ha coinvolto circa venti pazienti che hanno affrontato una diagnosi di carcinoma mammario, insieme a medici e operatori dell’Istituto, che affiancati da medici dello sport e allenatori hanno trasformato l’esperienza del tumore al seno in un’esperienza di rivincita e rinascita attraverso la partecipazione, come squadra, ad alcune celebri maratone internazionali.
“Questa storia di runners l’ho incrociata attraverso l’esperienza di mia moglie, a cui è stato diagnosticato un carcinoma mammario poi curato presso l’Istituto Oncologico Veneto – ha raccontato il regista Nicola Berti – Il documentario è quindi il risultato dell’incontro tra questa mia voglia di dare un senso diverso a quello che era successo e la voglia di ritornare a correre la propria vita di un gruppo straordinario di donne. Io ho condiviso con loro alcuni mesi della loro preparazione, fino alla maratona di Londra 2018. Il risultato lo vedremo nei prossimi giorni sugli schermi di tutto il Paese: un documentario fatto con pochi mezzi, ma con tanto cuore”.
“L’esperienza sviluppata in questi anni da RYLA Onlus – ha aggiunto il direttore generale dell’Istituto Oncologico Veneto, Giorgio Roberti – è simbolo del risultato che può raggiungere una virtuosa e vissuta collaborazione tra mondo medico e mondo dei pazienti. Il team di Run for Iov è riuscito a far sì che medici ed operatori facessero fronte comune con le pazienti, affrontando insieme un periodo di ‘ritorno alla vita’ dove oltre al coraggio personale ed alla qualità ed efficienza delle strutture sanitarie, è importante sapere di essere accompagnati, ritrovando nella condivisione e vicinanza degli altri un autentico supporto per vivere di nuovo pienamente la propria esistenza”.
24 Gennaio 2019