Settimana Santa: in diretta celebrazioni con il Papa
Film: ‘La Bibbia’, ‘Giovanna D’Arco’, ‘Il giorno della passione di Cristo’ e ‘La Tunica’
Documentari: ‘Il Vangelo di Marco’ e ‘Il Vangelo di Luca’ di David Batty e ‘Dentro la Sindone’
Programmazione speciale per la Settimana Santa e la Pasqua su Tv2000. L’emittente della Cei, in collaborazione con il Vatican Media, trasmette le dirette con il Papa: domenica 14 aprile alle ore 10 la messa della domenica delle Palme e al termine la recita dell’Angelus; giovedì 18 alle ore 9.30 la messa del Crisma e alle 17 la Messa in Coena Domini dalla casa circondariale di Velletri; venerdì 19 alle ore 17 in diretta la celebrazione della Passione e alle 21.15 la Via Crucis del Papa al Colosseo; sabato 20 alle ore 20.30 in diretta dalla basilica vaticana la veglia pasquale; domenica 21 aprile alle 10 la messa di Pasqua e la benedizione ‘Urbi et Orbi’; lunedì 22 aprile alle ore 12 la recita della preghiera Regina Coeli da piazza San Pietro.
La programmazione speciale della settimana santa prevede anche la veglia di preghiera ‘con Gesù nell’orto degli ulivi’ dalla Terra Santa, giovedì 18 aprile alle ore 20.
Tra i film: ‘La Bibbia’ di John Huston, ‘Giovanna D’Arco’ di Victor Fleming, ‘Il giorno della passione di Cristo’ di James Jones, ‘La Tunica’ di Henry Koster.
Inoltre, tra i documentari: ‘Il Vangelo di Marco’ e ‘Il Vangelo di Luca’ di David Batty e ‘Dentro la Sindone’ di Alessandra Gigante e Fabio Andriola; ‘Don Peppe Diana, il martire del riscatto’.
Celebrazioni con Papa Francesco su Tv2000
Domenica 14 aprile
ore 10.00 – Messa della domenica delle Palme e Angelus
Giovedì 18
ore 9.30 -Messa del Crisma
ore 17.00 – Messa in Coena Domini dalla casa circondariale di Velletri
Venerdì 19
ore 17.00- Celebrazione della Passione
ore 21.15- Via Crucis dal Colosseo
Sabato 20
ore 20.30- Veglia Pasquale
Domenica 21
ore 10.00 Messa della domenica di Pasqua e benedizione ‘Urbi et Orbi’
Lunedì 22
ore 12.00- Recita della preghiera Regina Coeli da piazza San Pietro
I momenti di preghiera
Veglia con Gesù nell’orto degli ulivi
giovedì 18 aprile ore 20.00
In diretta dalla Terra Santa, dalla Basilica del Getsemani la veglia presieduta dall’amministratore apostolico del Patriarcato latino di Gerusalemme, mons. Pierbattista Pizzaballa.
I film
Ponzio Pilato, di Irving Rapper
Domenica 14 ore 21.15
La Bibbia, di John Huston
Lunedì 15 ore 21.05 e venerdì 19 ore 22.40
Giovanna D’Arco,di Victor Fleming
martedì 16 ore 21.05
Il giorno della passione di Cristo, di James Cellan Jones
Giovedì 18 ore 21.05 e sabato 20 ore 16
Piena di Grazia, di Andrew Hyatt
Sabato 20 ore 12.20
La tunica, di Henry Koster con Richard Burton
domenica 21 aprile ore 21.20
Il Papa buono. Giovanni XXIII, di Ricky Tognazzi
lunedì 22 aprile ore 21.05
I documentari
Il Raccontatore
martedì 16 aprile ore 23
Documentario ambientato in Sicilia e diretto da Giancarlo Mogavero che racconta l’atmosfera che si vive durante i giorni della Passione. Il regista offre una precisa chiave di lettura della settimana santa attraverso i suoni, i volti e le emozioni che si ripetono in quei giorni.
Marco, il protagonista, è un bambino di nove anni che vive a San Cataldo, in provincia di Caltanissetta, segue con assiduità ed impegno fisico le intense vicende della tradizione dei riti di Pasqua. Accompagnato da nonno Lillo, Marco non si lascia vincere dalla stanchezza, travolgere dalla folla, impaurire dai fuochi pirotecnici o impressionare dalle immagini della morte sia pure edulcorata dalla statuaria otto-novecentesca. I suoni, i gesti, i personaggi viventi e i gruppi statuari vengono interpretati e narrati dal piccolo Marco in una sorta di addomesticamento del tempo ciclico, letto con gli occhi innocenti ed incantati di un bambino. Sono i suoi occhi stupiti ad incrociare quelli del Cristo sul cataletto con una serie di rimandi che solo a fine racconto trovano una chiusura della narrazione decisamente spiazzante, che va dritto al cuore, un pugno allo stomaco.
In un clima, chiassoso e allo stesso tempo composto, gli occhi del bambino colgono la drammaticità della narrazione che scorre fluida, incalzante, spinta dai brulicanti passi al seguito delle processioni. Un racconto, sul piano-rituale, che culmina la domenica di Pasqua con la rappresentazione della resurrezione caratterizzata dalla presenza dei Sampauluna, gli undici giganti in cartapesta che festosamente annunciano la vittoria della vita sulla morte.
Last breath
da martedì 16 a venerdì 19 ore 19.30
Una docufiction italiana in quattro puntate che racconta gli ultimi istanti di vita di una persona cara. Last Breath è un inno alla vita che fa riflettere sulla sua bellezza e sui suoi valori.
Fondamentale è la modalità del racconto. La felicità di aver avuto vicino una persona speciale è, infatti, il principale componente della narrazione; inoltre le ricostruzioni fiction sono realizzate con il metodo dell’animazione in rotoscope (tecnica per creare un cartone animato in cui le figure umane risultino realistiche) che permette di rendere le memorie nostalgiche, quasi sognanti.
Regia di Giuseppe Toia
Prima puntata: Protagonista Doretta che a 40 anni assiste la madre, Liliana colpita da un grave male. La donna comincia a spegnersi e Doretta decide di mettere in stand by la sua vita lavorativa per occuparsi a tempo pieno della donna.
Seconda puntata: Mabel è la mamma sola di Bruno. Dopo un matrimonio finito non troppo bene, il padre di Bruno muore per un attacco cardiaco improvviso causato da un problema congenito. Arrivato ai 20 anni Bruno decide di tentare la sorte e si trasferisce a Milano. Una sera Bruno ha accusato un malore al cuore e i medici stanno facendo il possibile per aiutarlo. La donna parte e arriva al capezzale del ragazzo ma è ormai chiaro per lei che se ne sta andando. Il problema cardiaco del padre purtroppo ha colpito anche lui
Terza puntata: Antonio è un uomo semplice ma dotato di grande saggezza popolare. Perde Pina, la sua adorata moglie, a causa della SLA dopo una lunga vita insieme. È stato il suo unico, eterno grande amore e ora vive la solitudine di un uomo anziano che ha i figli adulti. Felice di aver avuto una grande compagna, ne sente la mancanza ma si rende conto dell’immensa opportunità che ha avuto: condividere con una persona speciale tutta la sua esistenza.
Quinta puntata: Flavia è una donna che solo di recente è diventata solare e sorridente, qualità che ha appreso dalla dipartita di suo marito, Jacopo. Rimasta sola con due bambini piccoli, in un lasso di tempo brevissimo poichè la morte del compagno è avvenuta in seguito ad un incidente stradale, ha dovuto rimboccarsi le maniche e andare avanti come donna e come madre. Flavia ha assistito alla morte cerebrale del marito e ha dato il suo assenso all’espianto degli organi dell’uomo, facendo così in modo che il suo ultimo respiro possa proseguire in altre persone.
Alla Ricerca del volto di Gesù
giovedì 18 aprile ore 16 e sabato 20 ore 19
Documentario di Luca Trovellesi Cesana
Investigazione sul volto di Gesù, l’immagine più venerata della storia dell’uomo e oggetto di studio per scienziati e ricercatori che da sempre si interrogano sulla sua storicità.
Ma allora, dove è finito il vero Velo della Veronica? Alcuni sostengono che si tratti del “Volto Santo” custodito a Manoppello, in Abruzzo, dai Frati Cappuccini, che effettivamente presenta caratteristiche straordinarie, come la trasparenza, la visibilità perfetta da entrambe le parti, l’assenza di residui di colore.
Ma un aspetto ancor più intrigante è che, sovrapponendolo al volto della Sacra Sindone, ne risulta una perfetta compatibilità. Effettuando lo stesso esperimento con un’altra importante reliquia, il Sudario di Oviedo, emerge anche in questo caso una straordinaria corrispondenza.
Il Vangelo di Marco
venerdì 19 aprile ore 8.50
Documentario diretto da David Batty sulla vita, morte e resurrezione di Gesù di Nazareth: una lettura integrale dei testi canonici dei quattro evangelisti.
Il narratore Saverio Indrio legge il Vangelo di Marco sulle scene interpretate da attori e attrici che dialogano fra loro nelle lingue Aramaico e Berbero. Nel ruolo di Gesù di Nazareth l’attore inglese Selva Rasalingam.
I riti della settimana santa
venerdì 19 aprile ore 11 e sabato 20 aprile in seconda serata
Dalle suggestive processioni al rito penitenziale dei “battenti”. Dalle “fracchie” alla cerimonia dei “vattienti” passando per la millenaria recita dell’Ufficio delle Tenebre. Puntata speciale di ‘Indagine ai Confini del Sacro’ di David Murgia per raccontare gli straordinari riti della Settimana Santa che si svolgono in tutta Italia per celebrare la Passione di Cristo.
Le telecamere di tv2000 raccontano la processione più suggestiva di tutta la Sicilia che si svolge ad Enna dove più di 1500 partecipanti nei tradizionali costumi sfilano in doppia fila per le vie della città con lunghi camici bianchi, cappucci a corno, corone di spine sul cappuccio.
Poi la protagonista è la Puglia, con San Marco in Lamis (in provincia di Taranto) dove si snoda una processione forse unica al mondo: la processione della Vergine Addolorata con l’accompagnamento delle “fracchie”, enormi falò che vengono trainati a braccia ed accesi per illuminare il cammino della Vergine che per le vie della città va in cerca del figlio morto; e sempre in Puglia, a Monte Sant’Angelo si assiste alla recita dell’ “Ufficio delle Tenebre” con le “Lamentazioni” a cui seguono gli affascinanti riti del “Miserere” e del “Terremoto”.
Infine, il rito dei “battenti” che si svolge a San Lorenzo Maggiore (Benevento) e quello dei “vattenti” di Nocera Terinese (Catanzaro).
Don Peppe Diana, il martire del riscatto
venerdì 19 aprile ore 16
Docufilm di Tv2000, realizzato dal giornalista Luigi Ferraiuolo sulla vita del sacerdote di Casal di Principe ucciso dalla camorra il 19 marzo 1994 in chiesa, nel giorno del suo onomastico. Nel documentario le interviste agli amici più cari e ai parenti di don Diana: dal sindaco di Casal di principe di allora e oggi Renato Natale, alla madre Iolanda Di Tella, dai giornalisti Raffaele Sardo e Nicola Alfiero, che firmarono con don Diana alcuni documenti contro i clan. Tra le testimonianze più significative quelle del confessore di don Diana, don Clemente Petrillo, e di colui che si può definire il ‘padre spirituale’, insieme con don Tonino Bello: il vescovo emerito di Caserta e Sessa Aurunca, mons. Raffaele Nogaro. Ma anche quella del giudice Raffale Cantone, che è della stessa diocesi di don Diana, la diocesi di Aversa. Il documentario è aperto da Augusto Di Meo, il testimone oculare. Nel lungometraggio anche le testimonianze di chi non è andato via e ha ‘resistito’ alla camorra.
Il martirio di don Diana ha innescato la rivolta culturale e umana di una piccola fetta di resistenti che hanno creato un mondo diverso con cooperative sociali di ex detenuti, ragazzi disabili o disagiati, che sono diventate ristoranti o vere e proprie imprese. Un impegno che dopo venticinque anni comincia a diventare evidente e che si oppone al ritorno della camorra, non solo nel casertano, ma nel resto d’Italia.
Il Vangelo nell’arte: La crocifissione
venerdì 19 aprile ore 20.45
Di Luca Criscenti. Il racconto evangelico, così come l’hanno proposto nel corso dei secoli gli artisti. Le storie della vita di Cristo narrate attraverso l’opera di pittori e scultori, ma anche di incisori, orafi e tessitori di arazzi. Tele, tavole, cicli di affreschi, sculture in legno, in marmo, in bronzo, ceramiche, stoffe preziose, raccontano di volta in volta un episodio o un momento significativo della vicenda evangelica. Il Vangelo nell’arte è un viaggio nella storia artistica dell’Occidente per mettere in luce la fortuna dei diversi episodi della storia sacra, dal Medioevo al Rinascimento all’età della Controriforma, illustrando una parte della vita di Gesù, con citazioni dai vangeli canonici, dagli apocrifi e da testi che gli artisti hanno utilizzato come fonti.
Il Vangelo di Luca
sabato 20 aprile ore 08.00
Documentario diretto da David Batty sulla vita, morte e resurrezione di Gesù di Nazareth: una lettura integrale dei testi canonici dei quattro evangelisti.
Il narratore Saverio Indrio legge il Vangelo di Luca sulle scene interpretate da attori e attrici che dialogano fra loro nelle lingue Aramaico e Berbero. Nel ruolo di Gesù di Nazareth l’attore inglese Selva Rasalingam.
Dentro la sindone
sabato 20 aprile ore 23.00
Documentario a cura di Alessandra Gigante e Fabio Andriola che ripercorre la storia del lenzuolo che secondo la tradizione servì ad avvolgere il corpo di Gesù nel sepolcro. Spazio alla spiegazione degli aspetti scientifici che lo riguardano e agli studi che, nonostante gli sforzi degli esperti, non hanno ancora svelato i suoi segreti più profondi
Il Vangelo nell’arte: dopo la morte
domenica 21 aprile ore 9.20
Di Luca Criscenti. Il racconto evangelico, così come l’hanno proposto nel corso dei secoli gli artisti. Le storie della vita di Cristo narrate attraverso l’opera di pittori e scultori, ma anche di incisori, orafi e tessitori di arazzi. Tele, tavole, cicli di affreschi, sculture in legno, in marmo, in bronzo, ceramiche, stoffe preziose, raccontano di volta in volta un episodio o un momento significativo della vicenda evangelica. Il Vangelo nell’arte è un viaggio nella storia artistica dell’Occidente per mettere in luce la fortuna dei diversi episodi della storia sacra, dal Medioevo al Rinascimento all’età della Controriforma, illustrando una parte della vita di Gesù, con citazioni dai vangeli canonici, dagli apocrifi e da testi che gli artisti hanno utilizzato come fonti.
Varchi di luce
Lunedì 22 aprile ore 20.45
‘Recluse per amore’. Nel carcere femminile di Bergamo suor Anna e suor Mina, appartenenti all’ordine delle Suore Poverelle dell’Istituto Palazzolo, abitano nello stesso piano delle detenute e coordinano il loro lavoro all’interno della lavanderia dell’istituto di pena. La loro presenza è un punto di riferimento importante per le detenute, aiutate dalle due sorelle a coltivare il desiderio di rinascita interiore dopo gli errori commessi. Di Laura Galimberti.
3 Aprile 2019