Commissione Antimafia: “Mafia è esercito 60 mila unità che può vincere con collusione cittadini”
Il presidente Nicola Morra a Tv2000: “Arresto presidente Consiglio comunale Piacenza grave campanello d’allarme”.
Roma, 25 giugno 2019. “La mafia è un esercito di 50-60 mila unità che può vincere le battaglie perché trova il silenzio, la commistione e la collusione di milioni di cittadini che piuttosto che vivere da cittadini preferiscono vivere come sudditi traendo anche dei piccoli vantaggi”. Lo ha detto il presidente della Commissione Antimafia, Nicola Morra, in un’intervista di Luigi Ferraiuolo per il Tg2000, il telegiornale di Tv2000, commentando la maxi operazione contro la ‘ndrangheta in Emilia Romagna.
L’arresto del presidente del Consiglio comunale di Piacenza, ha osservato Morra, è “sicuramente un campanello d’allarme ed è molto grave che a presiedere l’assise piacentina ci sia una persona arrestata per questioni di mafia”.
“Nel nostro Paese – ha aggiunto Morra a Tv2000 – manca una cultura del dovere e sono tante le evidenze giudiziarie da cui si può evincere che al Nord c’è terreno fertilissimo per le mafie. Nel 2012 in un processo che si svolse in Veneto ad un camorrista che aveva impiantato una solida attività finanziaria specializzato soprattutto in elusione fiscale gli venne chiesto: ‘Perché qui in Veneto?’. La risposta fu abbastanza agghiacciante: ‘Perché sono più disonesti che da noi’”.
25 Giugno 2019