Il vice ministro dell’Economia a Tv2000: “Evasione? Le persone non se ne accorgono ma spesso facciamo controlli elettronici. Le risorse per le famiglie aumenteranno negli anni. Con il Pd confronto schietto e sincero anche se non è facile stare con il M5S perché i nostri punti li portiamo avanti a ogni costo”

 

Roma, 17 ottobre 2019. “L’aumento dell’Iva era assolutamente pericoloso. Questo governo è nato sotto l’indicazione di evitare l’aumento dell’IVA che avrebbe pesato molti soldi sulle famiglie italiane. E questo non volevamo permetterlo”. Lo ha detto il vice ministro dell’Economia, Laura Castelli, ospite del programma TGTtg su Tv2000, commentando le misure approvate in Cdm sulla Manovra.
Il massimale sul contante, ha proseguito il vice ministro, è “un processo che va fatto in maniera graduale. Ci siamo impegnati a farlo passo dopo passo senza dar disturbo alle famiglie e alle persone anziane. Lo stesso Reddito di Cittadinanza era già calato su un pagamento elettronico. In questo molte persone di una certa età sono state abituate. Tutto va fatto in maniera graduale, senza scossoni”.

 
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Sulla lotta all’evasione fiscale, ha sottolineato la Castelli a Tv2000 “c’è una volontà di intenti comune. Delle volte le persone non se ne accorgono ma ci sono dei controlli elettronici che non invadono la vita di tutti i giorni delle persone da cui si riescono a far emergere molte risorse. Il tema è riuscire a recuperare soldi che possono ridurre le tasse agli italiani”.
“La creazione di un fondo unico per le famiglie – ha spiegato la Castelli – ci permette di essere pronti, come abbiamo fatto con il Reddito di cittadinanza, appena completata la riorganizzazione di tutte queste risorse. La politica fa più in fretta a creare uno strumento nuovo che coordinare quello che ha già. Con il Forum delle famiglie abbiamo un dialogo costante e abbiamo detto loro che abbiamo cominciato a mettere delle risorse che aumenteranno negli anni. Questo fa parte di un processo programmatico. Riorganizzare significa anche non sprecare risorse per riuscire a farle arrivare alle famiglie”.

“I rapporti nella maggioranza con il Pd? E’ un confronto schietto e sincero – ha concluso il vice ministro Castelli a Tv2000 – C’è un grande senso di responsabilità perché non è facile stare con una forza politica come il M5S che ha un programma e dei punti che, come nel caso dei tagli dei parlamentari, porta avanti a ogni costo”.

 

17 Ottobre 2019