Dl Sostegni, Cisl: “Condono fiscale è segnale sbagliato agli italiani”
Il segretario generale Luigi Sbarra parla a Tv2000: “Provvedimento importante ma largamente insufficiente. Governo pensa a nuovo scostamento bilancio da 20 miliardi”
Roma, 19 marzo 2021. “Il condono fiscale è un segnale e un messaggio sbagliato agli italiani. È una sanatoria mascherata. Questi temi devono essere affrontati in un perimetro più largo di confronto finalizzato a una vera riforma fiscale”. Lo ha detto il segretario generale Cisl, Luigi Sbarra, ospite del programma ‘Vediamoci chiaro’ su Tv2000 in merito al Decreto Sostegni oggi sul tavolo del Consiglio dei ministri.
“Dobbiamo combattere l’evasione fiscale – ha aggiunto Sbarra – uno scippo che costa oltre 100 miliardi di euro per le tasche degli italiani. Dobbiamo aprire un tavolo di confronto nel segno della progressività, della redistribuzione del prelievo fiscale per ridurre il peso delle tasse in primo luogo a lavoratori dipendenti e pensionati che contribuiscono ogni anno per il 95% del gettito Irpef. Non si possono mandare segnali di sanatorie indifferenziate, è un segnale sbagliato agli italiani”.
Il Decreto Sostegni, ha sottolineato Sbarra a Tv2000, “è un provvedimento importante che mobilita quasi 32 miliardi di euro. È necessario e urgente anche se pensiamo che sia largamente insufficiente. È illusorio pensare che solo con queste risorse riusciamo a risollevare il Paese dalle macerie della crisi. Serve ben altro e il governo sta pensando ad un nuovo scostamento di bilancio per circa 20 miliardi di euro”.
19 Marzo 2021