Ucraina, arcivescovo Mosca: Papa ha fatto primo passo per muovere i cuori
Mons. Pezzi parla a Tv2000: “Mi auguro che Putin riapra il dialogo”
Roma, 25 febbraio 2022. “L’azione di Papa Francesco è nella direzione di quanto ha già fatto in passato. Come è avvenuto in Sudan e in Colombia cioè fare lui il primo passo per muovere i cuori di coloro che sono coinvolti nel conflitto tra Russia e Ucraina, cambiare le proprie posizioni ed essere aperti alla possibilità di risolvere una situazione non attraverso la guerra ma con il dialogo”. Lo ha detto l’Arcivescovo di Mosca e presidente dei vescovi cattolici russi, mons. Paolo Pezzi, in un’intervista al Tg2000, il telegiornale di Tv2000, commentando la visita di Papa Francesco all’Ambasciata della Federazione Russia presso la Santa Sede, in via della Conciliazione, per manifestare la sua preoccupazione per la guerra in Ucraina.
“Papa Francesco – ha aggiunto mons. Pezzi – è sicuramente la persona più ascoltata. Un’altra cosa è se poi ne consegue un comportamento e decisioni che tengano conto di quanto suggerito dal Pontefice”.
“Proviamo preoccupazione e angoscia – ha rivelato mons. Pezzi a Tv2000 – ma senza perdere la speranza perché la fede, grazie a Dio, ci mette nella posizione di non disperare mai”.
“Non ho sentito ancora l’arcivescovo di Kiev”, ha proseguito l’Arcivescovo di Mosca, ma “sono certo che il nostro sentimento è lo stesso. Viviamo nella preghiera e nella speranza che tutto questo termini quanto prima”.
“Mi auguro che Putin – ha concluso mons. Pezzi al telegiornale di Tv2000 – riapra un altro spazio di dialogo”.
25 Febbraio 2022