Today: Medio Oriente, ricostruire la pace
“Nella notte della guerra che è calata sull’umanità, non facciamo svanire il sogno della pace”. L’appello di Papa Francesco da Malta, lo scorso fine settimana, è risuonato per l’Ucraina e per tutto il Medio Oriente, “dilaniato – ha ricordato il Pontefice – da problemi e violenze”. Sono questi i temi della puntata di Today, l’approfondimento di Tv2000 sull’attualità internazionale condotto da Andrea Sarubbi, in diretta sabato 9 aprile alle 15.15.
In molti Paesi, generazioni intere sono cresciute con la guerra. Ma ora “la gente comune avverte il bisogno di costruire un futuro che o sarà insieme o non sarà”. Le parole di Papa Francesco nel suo ultimo viaggio a Malta non si applicano solo all’Ucraina – che aprirà questa puntata di Today, con il missionario comboniano padre Giulio Albanese a commentare gli appelli del Santo Padre e gli sforzi diplomatici del Vaticano – ma a varie regioni del mondo: in particolar modo al Medio Oriente, ricordato dal Pontefice a Malta e presente anche nell’agenda dei suoi prossimi viaggi apostolici. Proprio il Medio Oriente è protagonista dell’approfondimento di Today, dedicato alla campagna “La pace va oltre. Sostieni la speranza”, promossa da Focsiv e Caritas Italiana e dedicata ai giovani: l’anteprima di una maratona televisiva che vedrà coinvolto il palinsesto di Tv2000 e Radio InBlu2000 nella giornata del 12 aprile, allo scopo di sensibilizzare e raccogliere fondi per 22 interventi in Libano, Iraq, Siria, Giordania, Turchia e Terrasanta. L’impegno della Caritas in Siria è al centro di uno dei reportage in programma, mentre i’altro tratta delle difficoltà della popolazione in Libano nell’ultimo anno. Arricchiscono la puntata testimonianze di volontari italiani in Iraq, Giordania e nei Territori palestinesi.
Anticipazioni sabato 16 aprile
LA PASSIONE DEI CRISTIANI. Dall’Ucraina al Pakistan, passando per il Mozambico e vari Paesi africani o asiatici, la Pasqua di quest’anno viene celebrata dalle comunità cristiane nel mondo in contesti di grande sofferenza. Ma il dolore e la preoccupazione per guerre e persecuzioni non cancellano la speranza.
7 Aprile 2022