Ucraina, card. Parolin: “La diplomazia per il momento non ha prodotto grandi risultati”
Il Segretario di Stato vaticano parla a Tv2000: “E’ impensabile e insostenibile lasciare al buio e al freddo la popolazione ucraina. Dal Papa la disponibilità per arrivare a un cessate il fuoco”.
La diplomazia nella guerra in Ucraina “per il momento non ha prodotto grandi risultati”. Lo ha detto il Segretario di Stato vaticano, il card. Pietro Parolin, in un’intervista del Tg2000, il telegiornale di Tv2000, e inBlu2000 a margine dell’inaugurazione a Roma dell’anno accademico dell’Università Europea.
“Dipende dalle parti – ha sottolineato il card. Parolin – La disponibilità della Santa Sede è stata data fin dall’inizio. Il Papa ha ripetuto continuamente questa sua volontà di far cessare la guerra ma anche di mettersi a disposizione per offrire le condizioni e gli ambiti affinché questo avvenga. Fino adesso però non abbiamo visto risposte”.
“Le tre linee sulle quali la Santa Sede si muove – ha spiegato il card. Parolin a Tv2000 – sono prima di tutto il magistero del Papa con i suoi continui e accorati appelli per la fine della guerra; poi c’è l’aspetto umanitario poiché la situazione in Ucraina sta diventando sempre più insostenibile con la popolazione lasciata al buio e al freddo a causa dei bombardamenti alle installazioni civili, una cosa veramente impensabile; e poi c’è l’azione diplomatica che per il momento non ha prodotto grandi risultati”.
24 Novembre 2022