L’ora solare: Marisa Laurito e Michele Guardi
con Paola Saluzzi,
in onda dal lunedì al venerdì dalle ore 12.20
LUNEDÌ 26 DICEMBRE
Claudia Lawrence, ballerina e attrice di cinema, teatro e tv, dopo una lunga carriera a 97 anni ancora si esibisce nelle sue passioni: il tip tap e il teatro. Con lei, Marco Beljulji, giovane ballerino, attore e regista: i due portano in scena il loro spettacolo: “Performance patafisica”.
Con Ornella Sgroi, giornalista, firma del Corriere della Sera, critico cinematografico, si ripercorre la storia del tip tap nel cinema, attraverso le sue grandi stelle: Shirley Temple, Fred Astaire, Ginger Rogers, Gene Kelly.
Nei locali del teatro Golden, a Roma, la maestra Monia Schietroma insegna tap dance ai ballerini professionisti ma anche ai principianti.
MARTEDÌ 27 DICEMBRE
Marisa Laurito racconta l’amore per la sua Napoli e la storia di una lunga amicizia, quella riportata nel libro “Ci siamo voluti tanto bene. La nostra amicizia con Luciano De Crescenzo”, scritto a quattro mani con Renzo Arbore per Mondadori.
In studio anche il maestro Guido Morgavi, pianista e cantante che accompagna la puntata con le canzoni care a Marisa Laurito.
MERCOLEDÌ 28 DICEMBRE
L’attore Corrado Taranto si racconta attraverso i ricordi della sua famiglia: è figlio di Carlo Taranto e nipote di Nino Taranto, che hanno fatto la storia della rivista e del teatro italiano. Descrive la sua famiglia “da ridere” nel libro “Noi… i Taranto”, edizioni il Papavero.
Suor Miriam Bo, della congregazione delle Carmelitane di Santa Teresa riflette sulla spiritualità di Santa Teresina di Lisieux, la santa delle missioni e dell’amore per le “piccole cose”.
Benedetta Cavazza racconta la sua devozione a Santa Teresina di Lisieux.
GIOVEDÌ 29 DICEMBRE
Michele Guardì, regista e autore televisivo, si racconta.
VENERDÌ 30 DICEMBRE
L’attrice Maria Amelia Monti ripercorre la sua vita professionale e privata e parla dello spettacolo “Il Marito Invisibile” diretto da suo marito Edoardo Erba.
Mario Mieli, grazie all’aiuto di una passante riesce a scampare al rastrellamento del ghetto di Roma del 16 ottobre 1943. Aveva solo due anni e mezzo. Da poco è riuscito a sapere il nome della donna che gli ha permesso di continuare a vivere.
23 Dicembre 2022