Le forti tensioni in Terra Santa, il terremoto in Turchia e Siria, la crisi economica in Iraq e Libano: per il Medio Oriente è una Pasqua difficile. È questo il tema di Today, l’approfondimento di Tv2000 sull’attualità internazionale condotto da Andrea Sarubbi, in diretta sabato 8 aprile a partire dalle 15.15.

La Pasqua di quest’anno giunge in un momento molto complicato per il Medio Oriente, attraversato da tensioni politiche e sociali: gli scontri delle ultime ore – prima a Gerusalemme, poi nel sud del Libano – si sommano a una crisi economica diffusa in molti Paesi e alle conseguenze del terremoto che ha devastato Siria e Turchia. I giovani, che costituiscono la maggioranza della popolazione mediorientale, guardano sempre più all’estero in cerca di nuove opportunità: nel solo Libano, ogni giorno, emigrano in media 486 persone. Proprio a loro sono diretti i progetti che Caritas e Focsiv portano avanti, nella campagna “La pace va oltre. Sostieni la speranza”, e che Today racconterà nel corso della puntata. I reportage di Vito D’Ettorre e Giorgio Brancia, dai Territori palestinesi, ne presentano alcuni: le borse di studio all’università di Betlemme, senza distinzioni di nazionalità o religione; il forno di Betlemme, che crea lavoro e porta il pane gratis a 82 famiglie povere. Altre testimonianze – da Libano, Iraq e Siria – arricchiscono il dibattito in studio, dove Andrea Sarubbi parlerà di questi temi con Paola Caridi, scrittrice e profonda conoscitrice della Terrasanta e di tutta l’area mediorientale.

L’apertura della puntata parte da una consolidata tradizione pasquale, quella delle uova di cioccolata, per raccontare le implicazioni economiche, sociali ed etiche dietro la coltivazione del cacao: il prezzo quotato in borsa, la grande sperequazione dei guadagni ai danni dei piccoli produttori, lo sfruttamento di minori nelle piantagioni. Se ne parla con Paolo Pastore, direttore di Fairtrade Italia.

Anticipazioni 15 aprile – IL MONDO INVECCHIA
Rispetto a cinquant’anni fa, in molti Paesi del mondo la piramide demografica è rovesciata: soprattutto nei Paesi industrializzati, dove l’età media supera i 45 anni e dove gli anziani sono molti più dei giovani. L’allungamento della vita porta nuove sfide per le società, ha un impatto fortissimo sui conti pubblici, cambia il mercato del lavoro e la sanità, rivoluziona i compiti all’interno delle famiglie.

5 Aprile 2023