Ogni italiano, in media, spende in fiori 85 euro l’anno: decisamente meno di Regno Unito e Germania, molto più di Spagna e Giappone. In questi giorni, a ridosso della festa della mamma, la domanda è in aumento. Ma da dove vengono i fiori che acquistiamo? Quale viaggio fanno per arrivare da noi? E come sono le condizioni lavorative di chi li coltiva nelle serre? È questo il tema di Today, l’approfondimento di Tv2000 sull’attualità internazionale condotto da Andrea Sarubbi, in diretta sabato 13 maggio a partire dalle 15.15.
 
C’è un mondo nascosto dietro i fiori che arrivano nelle nostre case: spesso partono da molto lontano e affrontano viaggi di migliaia di km prima di essere venduti ai grossisti. In Europa l’hub è l’Olanda, che da sola conta il 65% del commercio di fiori e piante nel continente; le Nazioni produttrici sono invece per lo più del sud del mondo: alcune latinoamericane – Colombia ed Ecuador in prima linea – altre africane, come Kenya ed Etiopia. In molti di questi Paesi, dove non vengono garantiti i diritti minimi dei lavoratori, né si adottano procedure rispettose dell’ambiente, stanno prendendo piede vari progetti per rendere il settore più sostenibile: come quello di Fairtrade in Kenya, raccontato nel reportage di Solen De Luca. L’altro reportage della puntata illustra invece il lungo viaggio degli steli – come quello dalle serre turche fino ai cancelli di Buckingham Palace, per i funerali della Regina Elisabetta – e il particolare valore dei fiori, che continuano ad essere acquistati e regalati anche quando, come in questi ultimi mesi, i prezzi aumentano. Testimonianze su Olanda, italia ed Etiopia arricchiscono la discussione in studio, dove Andrea Sarubbi e Paolo Pastore, direttore generale di Fairtrade Italia, analizzano le varie questioni.
 
L’apertura della puntata è dedicata al viaggio di Zelensky a Roma e in Vaticano, con il giornalista Marco Tarquinio editorialista di Avvenire.
 
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Anticipazioni sabato 20 maggio

Dall’Ucraina al Myanmar, passando per l’Afghanistan e il Corno d’Africa, il numero dei rifugiati nel mondo è in costante crescita: oggi sono circa 80 milioni. Alcuni – come gli ucraini nell’Unione europea – trovano ospitalità e progetti di integrazione nei Paesi che li accolgono; altri – come i siriani in Libano – sono invece oggetto di rimpatri forzati. Nel messaggio per la Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, Papa Francesco ha rinnovato il proprio appello, perché “ci sia sempre una comunità pronta ad accogliere, proteggere, promuovere e integrare tutti, senza lasciare fuori nessuno”. 

10 Maggio 2023