Siamo noi: il Festival dell’Economia Civile
Programma che racconta il cambiamento del Paese e i suoi protagonisti.
Condotto da Gabriella Facondo, in studio anche Simone Lombardo.
2 ottobre
Attualità: truffe agli anziani.
Nelle ultime settimane molte persone sono state contattate via WhatsApp con questo messaggio: “Ciao Mamma, questo è il mio nuovo numero di telefono”; ci si finge un parente e si chiedono somme di denaro. Se ne parla con: Barbara Strappato, primo dirigente della Polizia di Stato e vicedirettore del Servizio Polizia Postale.
Il Festival dell’Economia Civile
Con: con Franco Bechis, direttore di Open, Leonardo Becchetti, direttore Festival Economia Civile; Nikas Bergaglio, Bestbefore.
La storia di FattorMia, il portale che mette in rete le aziende agricole
FattorMia è una delle start up che concorrono al premio del Festival nazionale di Economia civile. FattorMia è il portale attraverso il quale è possibile dar vita ad una collaborazione responsabile tra cittadini, scuole e aziende desiderosi di impegnarsi concretamente con la natura e sostenere le aziende agricole che valorizzano le biodiversità e preservano le tradizioni locali.
3 ottobre
La strage di Lampedusa: 10 anni dopo
Con: Mons. Gian Carlo Perego, presidente della Fondazione Migrantes; Paolo Di Giannantonio, giornalista. In collegamento da Lampedusa, l’inviato Vito D’Ettorre e Tareke Brhane, presidente del “Comitato 3 Ottobre”.
Tra le storie raccontate in puntata quella di Vito Fiorino, il pescatore che, il giorno della strage di Lampedusa il 3 ottobre del 2013, riuscì a portare in salvo 47 persone.
5 ottobre
Alzheimer, i campanelli d’allarme
Con: Paolo Maria Rossini, direttore del Dipartimento neuroscienze e neuroriabilitazione IRCCS San Raffaele, Roma; Mario Possenti, Segretario generale della Federazione Alzheimer Italia.
Focus sull’assistenza ai malati di Alzheimer e sulle iniziative di sostegno, come il supermercato inclusivo nato a Bari che si è impegnato a rendere l’ambiente “dementia friendly”, creando un percorso agevolato che prevede precedenza ai banchi, casse preferenziali, cartellonistica specifica, sconti e una fascia orario (tra le 14 e le 16) in cui il volume della filodiffusione è più basso, le luci più soffuse, per creare un ambiente meno disturbante. Tutto il personale ha seguito corsi di formazione organizzati dall’associazione Alzheimer Bari.
2 Ottobre 2023